I raminghi noi stessi

Piove su universi fatti di parti di me.

Piove su questa terra e sui suoi infantili sentimenti.

Piove su queste luci e su frammenti di fantasmi

dal non più candido mantello.

Arcobaleni di stelle, imperversano

sui panorami cittadini,

che sanno di mare e asfalto.

Sguardi di sfide nelle ventose gesta.

Sguardi timidamente invadenti,

bagnati da ruvidi rivestimenti in metallo pesante.

Profumo di divertente noia.

Profumo di volte celesti e ciniglia, in aere sulfuree.

Profumo di sincerità.

Ecco il mondo.

Ecco il ramingo me stesso,

che dosa piano i suoi passi.

Ecco il ramingo me stesso che, nuota nell’incerto,

ma misteriosamente affascinate verde mare.  

Udito – Musica consigliata: Pink Floyd – “Hey You”

Gusto: acqua di mare

 Olfatto: ciniglia

Tatto: metallo