Sai che ti dico, amico mio, non puoi avere il controllo di tutto. Anzi non hai il controllo di niente, neanche di te stesso. Ed allora, lascia andare, lasciati andare. Non cercare di essere perfetto, perché le imperfezioni, danno forma al mondo. Sfoca le tue fotografie, sporca le pareti e lascia che la tua casa si sporchi. Perchè quello che rimane è il “non perfetto”. Sii, debole, perchè non c’è niente di male ad esserlo. Perchè essere debole, è segno di forza. Dipingi con le mani il tuo universo e sporcalo di te. Non lasciare la tua parete bianca e perfetta. Sperimenta e sbaglia. Perché la chiave della vita è nello sperimentare, con la minore paura possibile. Perché quello che rimane nel tuo cuore e nella mente, è l’esperienza e l’errore non esiste, se lo hai fatto consapevolmente. Sii te stesso, in ogni circostanza, piangi e ridi se te la senti. Sorridi delle tue disgrazie e delle tue gioie con te stesso e con gli altri. Sii onesto, schietto e sincero, ma soprattutto nella indeterminatezza della tua vita, mantieni le promesse che fai e se non puoi mantenerle, è importante, che tu ti scusi per non averlo fatto. Non parlare a vanvera, perché le parole dette e non mantenute, fanno male più di uno schiaffo in faccia e noi siamo responsabili anche del mondo degli altri. Dobbiamo prenderci cure dei mondi nostri e che ci circondano, anche se ci circondano per un solo secondo. Ricordati che quello che rimane e verrà ricordato di te, è l’imperfezione e l’affidabilità delle tue parole.
Udito – Musica consigliata: Of Monsters And Men – Dirty Paws
Gusto: olive
Olfatto:vernice
Tatto: parete