Molly, donna volitiva dalle innumerevoli doti, viveva viaggiando, cogliendo la veracità delle strade fangose, che le si presentavano davanti. Erano quelle che andava a cercare, perché le riteneva vere. Non quelle strade asfaltate, che davano di costruito ed imposto. Era alla continua ricerca di nuove sfide e nelle sue nuove sfide, si buttava talmente a capofitto da perder in alcuni casi se stessa. Era un manto di luce su sentieri fatti di bui pensieri. Incontrava fiumi sulla strada, che attraversava con la grazia dei suoi trent’anni e la spensieratezza della sua mente. Non era una donna che non aveva problemi, ma sapeva affrontarli. Aveva sviluppato, grazie ai suoi viaggi ed alle sue esperienze, una capacità di adattabilità e flessibilità del suo animo. Viveva viaggiando, ma il suo era un viaggio soprattutto di esplorazione di se stessa. Nel corso della sua vita, si era resa conto che tutti noi abbiamo gli strumenti per vincer qualsiasi tipo di difficoltà. Sapeva, che il vero segreto era saperli utilizzare al momento opportuno. Una volta, durante una sua pausa tra un viaggio e l’altro, la incontrai e mi disse:

“ Non possiamo permetterci di farci limitare dalle difficoltà o dal passato, dobbiamo avere le capacità di affrontare e superare ogni cosa ed abbiamo tutto per farlo in breve tempo. Non possiamo permettere a niente e nessuno di tarparci le ali. Il nostro tempo è prezioso e dobbiamo vivere appieno la nostra vita senza farci intrappolare dalle esperienze negative, vivendo per il presente ed il futuro. Bisogna sempre esprimere al massimo le proprie capacità. Non puoi cancellare il dolore delle difficoltà e delle esperienze negative che ti capitano nella vita. Devi convivere con le tue paure”

mi disse con i suoi occhi limpidi:

“quando pensi di non farcela e pensi che tutto sia buio e la luce fioca, hai nella tua borsa degli attrezzi, una lente per concentrare la luce ed un prisma per trasformare quella luce in arcobaleno. Dalle esperienze negative, reagisci in maniera costruttiva e valorizza ciò che di buono hai. Ce la puoi fare, se ti convinci. Puoi gestire le tue paure, i tuoi dolori e trasformarli in spinta per affrontare al meglio qualunque tipo di problema. Ma devi volerlo. Devi motivarti per farlo”

Sorrideva e continuò:

“ognuno di noi deve trovare la sua “tavoletta”, la sua maniera per trovare gli strumenti giusti per affrontare al meglio gli imprevisti. Ognuno deve trovare il suo salvagente, per galleggiare in questo pazzo mondo. Può essere tutto, da una passeggiata al mare, alla lettura di un libro. Le cose che ad altri, possono sembrare insignificanti, a te possono permettere di raggiungere la miniera d’oro che è in te stesso. Le  risorse infinite che sono nascoste dentro il tuo cuore e la tua mente. A tutti i costi trova queste risorse e utilizzale. Non farti limitare. Mai. Accetta sempre le sfide che la vita ti dà e non appiattirti troppo nella tranquillità dei percorsi già battuti. Scardina la tua mente, perché è in questo scardinamento che si liberano le tue energie”

La guardai ammirato e le dissi:

“Voglio scardinare la mia mente anche io”.

Fu così che passai i miei successivi mesi a trovar le mie maniere, le mie tavolette, per trovare l’eldorado delle mie risorse nascoste e non mi ci volle molto, perché volevo fortissimamente trovarle. Mai smetterò di ringraziare Molly, per essermi stata amica ed avermi consentito di viver meglio.

Consigli sulle modalità di lettura

Udito – Musica consigliata: Ludovico Einaudi – Primavera

Gusto: Il proprio piatto preferito

 Olfatto: un profumo che ti ricorda l’infanzia

Tatto: Abbracciarsi il cuscino del proprio letto