Sul Portale Ecologia della Regione Puglia – Attività Estrattive, sono stati pubblicati, Il Rapporto sullo stato delle attività estrattive in Puglia e quello delle acque minerali e termali 2014-2015, che rappresentano le elaborazione finali della raccolta dati delle schede statistiche forniti dalle ditte dei settori. Tali Rapporti, sono preziosi strumenti di rivelazione dello stato dell’arte dei settori, utile sia all’interno dell’amministrazione per fini pianificatori e di programmazione, sia nei confronti dei diversi stakeholders coinvolti direttamente od indirettamente nei processi produttivi dei settori. L’ampia pubblicazione dei dati nei Rapporti, risponde all’esigenza, tra l’altro, di rendere il più possibile trasparente e fruibile, la grossa mole di informazioni che le ditte forniscono all’ente Regione, fornendo uno strumento di base unico anche a fini di analisi di mercato.
Il presente rapporto, non si limita a riportare i dati regionali, provenienti direttamente dalle ditte, ma cerca di rendere più completa l’analisi dei settori, correlandoli con l’andamento settoriale nazionale, i cui dati ed informazioni sono provenienti da Rapporti di amministrazioni pubbliche nazionali come l’ISPRA e l’ISTAT.
Nel corso degli anni, tali elaborazioni stanno diventando sempre più affidabili e complete, anche grazie al continuo scambio di informazioni ed idee tra ente regionale, operatori dei settori ed associazioni di categoria, creando un circolo virtuoso, nell’ottica del miglioramento continuo della qualità dei dati raccolti.
Clicca qui per visualizzare e scaricare i Rapporti
Dicono dei Rapporti sulle attività Estrattive:
ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale)- Giugno 2015
Noi raccogliamo dati da tutte
le regioni italiane, ma ti assicuro, che nessuno pubblica un report così
esaustivo e chiaro sullo stato delle attività di estrazione di
minerali solidi e dell’impatto dell’attività sul territorio e
sull’economia della regione
Alcuni numeri sulle attività estrattive in Puglia
396 cave autorizzate al 31.12.2015 (5° regione in Italia per cave autorizzate).
310 ditte con cave autorizzate al 31.12.2015 di cui 19 (6,1%) con sede legale diversa dal territorio pugliese
400.000 m3 circa di materiale estratto nel 2014, dato in constante calo negli ultimi anni
Più di 92.000.000 € di fatturato prodotto dal settore nel 2014
Circa 5.000.000 di m3 di materiale venduto nel 2014 di questi lo 0,85% venduto all’estero con prevalenza nel mercato asiatico
407 addetti occupati nelle cave autorizzate al 31.12.2014
Stima delle emissioni di CO2 del settore pari a 178.258,30 t nel corso del 2014